IL QUARTIERE DI BELLEVILLE

“Lo dicono tutti che sprizzi un’allegria particolare e una grande benevolenza.”
Robert Doisneau, fotografo francese del XX secolo.

Lo Scarlett ha scelto il quartiere di Belleville per le sue caratteristiche e le sue ricchezze, diffuse per quattro arrondissement: 10o, 11o, 19o e 20o.

BELLEVILLE È STORICA
Annessa alla città di Parigi nel 1860, Belleville nei secoli ha vissuto varie trasformazioni economiche e architettoniche. Ed è un fatto noto che la gente di Belleville senta l’appartenenza prima - e soprattutto - a Belleville, e poi a Parigi. “Ognuno ha la sua Belleville”, disse Françoise Morier, autore di Belleville, Belle Ville. Questo quartiere adatto alle famiglie è come un villaggio dentro la città, ed esiste fin dal Medioevo. L’altezza di questa collina a nord-est di Parigi dà ai più una sensazione di sicurezza e di dominio sulla città.

BELLEVILLE È DINAMICA
“E giunse a questo bivio come ad un porto.” Già nel 1930, come attestato da Eugène Dabit nella sua opera autobiografica, Les Faubourgs de Paris, Belleville era un’area economicamente florida che attirava mercanti di ogni specie: di frutta e verdura, giornali, carne, libri, pesce, quadri, fiori, giocattoli, spezie... Oggi il quartiere ospita anche ristoranti cinesi, librerie islamiche e tante pasticcerie kosher quante panetterie tradizionali. Nei ruggenti anni ’20, gli artisti, i mercanti e i residenti vivevano fianco a fianco in una gioiosa sinfonia culturale animata ancora di più dalla diffusione di sale concerti e numerosi mercati. Il cinema Bellevue – sito al 118 di Bouleverd de Belleville - trasmetteva film in yiddish. Oggi sul luogo del cinema originale si trova la sinagoga Or-Hahaim, confinante con un negozio cinese di computer e con un ristorante tunisino. Sono tutti collocati in edifici costruiti in epoca postbellica da un architetto francese, il quale aveva chiesto allo stato di risollevare l’economia del distretto. Il punto di forza di Belleville risiede nella sua storia culturale, sociale ed economica, così che persino oggi chiunque vi troverà quel quartiere “che non dorme mai, indaffarato, lavoratore, ideale per lo shopping”, come ha descritto l’autore de L’Apprenti, Gustave Geffroy.

BELLEVILLE È ROMANTICA
Questo è posto da lunghe passeggiate domenicali, jogging e innamorati a passeggio mano nella mano per il parco Belleville, tutto contribuisce a completare l’atmosfera del villaggio. Chi va a piedi incontra gli studenti che bivaccano, le coppiette si mischiano agli anziani che contemplano incantati la Tour Eiffel da lontano, così come agli artisti al lavoro nelle vicinanze... I negozi fanno ancora affari con cibo, cultura, benessere, viaggi. E se Belleville è uno dei distretti più emblematici della capitale, è anche grazie al suo fervore artistico. Indirizzi come il 72 di Rue de Belleville, Place Maurice Chevalier o il n. 1 di Rue Francis Picabia sono diventati famosi in seguito al loro legame coi primi anni di Edith Piaf, l’ascesa di Maurice Chevalier e la sede de l’Association des Ateliers d’Artistes de Belleville...

I TOUR DELLO SCARLETT

“Non essere originale, sii unico.”
Zao Wou Ki, pittore e intagliatore cinese.

Per offrirvi un modo unico di scoprire Parigi, lo Scarlett ravviva i vostri itinerari turistici per darvi un’altra versione della Ville Lumière; una versione più insolita rispetto a quelle convenzionali delle guide...
Ogni tour si basa su un concetto semplice e originale: un quartiere, un passo, un’opera, un ristorante, una banca, una veduta, un posto segreto, una piazza, un libro, un articolo di vestiario.

Potete trovare questi itinerari alla reception.

Itinerario romantico: un angolo segreto, un’opera, un ristorante

Itinerario parigino: un negozio, una sala da tè, un club

Itinerario sportivo: un percorso con punto ristoro

Itinerario intellettuale: un autore, un luogo, un ristorante

ACCESSO

L’hotel è in una posizione ideale; è davvero facile raggiungere lo Scarlett, sia che viaggiate in treno, aereo o macchina.

Aeroporto Charles de Gaulle:
Prendere la RER B per Gare du Nord, quindi la linea 5 della metro (République) e la linea 11 per la stazione Pyrénées.

Aeroporto Orly:
Prendere la RER C per Gare d’Austerlitz, quindi la linea 5 della metro (République) e la linea 11 per la stazione Pyrénées.

Gare Montparnasse:
È sufficiente un cambio per raggiungere l’Hotel Scarlett da Gare Montparnasse; prendere la linea 4 della metro per la stazione Châtelet, quindi la linea 11 per la stazione Pyrénées.

Gare de Lyon:
Prendere la linea 1 della metro per Hôtel de Ville, quindi la linea 11 per la stazione Pyrénées.

Gare du Nord:
Prendere la linea 2 della metro dalla stazione La Chapelle fino a Belleville.

Metro:
Linea 11 – Belleville Pyrénées / Linea 2 – Belleville

Autobus:
Route 26 - Pyrénées Belleville